Lesione Legamento Crociato Anteriore

Fisioterapia e Osteopatia a Brescia

Autore : Fisioterapista Massimo Cancelli

Ti sei lesionato il legamento crociato anteriore e hai in un programma un
intervento chirurgico di ricostruzione del legamento ?
Prima di pensare all’operazione dovresti sapere che è bene affidarsi ad
un fisioterapista per una riabilitazione pre operatoria all’intervento, la
letteratura scientifica mette in luce che la pre-riabilitazione ovvero un
programma pre-chirurgico di 5–6 settimane si traduce in esiti post
chirurgici a breve e lungo temine sensibilmente migliori rispetto a coloro
che non la attuano.


Ma innanzitutto partiamo chiedendoci cosa succede al vostro ginocchio in seguito ad un evento traumatico come questo?

Sicuramente la prima cosa che noterete sarà la comparsa di gonfiore
generalizzato, dolore e perdita del range articolare del ginocchio ed
impotenza funzionale nelle attività quotidiane.
Il principale problema legato alla presenza di liquido intrarticolare è
rappresentato da una condizione chiamata inibizione Muscolare
Artrogenica, condizione nella quale c’è una chiara ed evidente perdita
del tono e della massa muscolare associata a dei deficit di forza .
Ecco quindi che se questa condizione non viene tempestivamente
trattata in maniera adeguata può protrarsi nel tempo portando i tempi
di recupero più in la del previsto .


Ma quindi quali sono gli obiettivi della pre-reabilitazione?

Uno dei principale obiettivi della prima fase pre-operatoria è la
risoluzione del gonfiore ed il ripristino del fisiologico range articolare.
Fondamentale è il recupero dell’estensione , è assolutamente
sconsigliato sottoporsi all’intervento chirurgico senza prima aver
raggiunto l’estensione completa del ginocchio , in quanto nella fase
successiva post-operatoria , questo rappresenta un grande fattore di
rischio per lo sviluppo di restrizioni al movimento e di condizioni
avverse spiacevoli, quale l’artrofibrosi.
Risolto gonfiore ed estensione ecco quindi che è fondamentale anche
iniziare il percorso di recupero del tono e della forza della muscolatura
del ginocchio , dando maggiore enfasi al quadricipite .
Se siete al termine della riabilitazione pre-intervento e volete sapere se
avete fatto un buon lavoro sappiate che i dati della letteratura scientifica
ci dicono che prima dell’intervento una differenza della forza del
quadricipite non superiore del 20% rispetto al controlaterale è un
parametro ottimale per un recupero più rapido nel post-operatorio.

In conclusione

migliore sarà la condizione in cui arriverete
all’intervento , migliore sarà poi il recupero post riabilitativo .
A conferma di questo diventano fondamentali del competenze e le
specializzazioni del fisioterapista a cui farete riferimento , per garantirvi
il raggiungimento del risultato desiderato .

Autore: Massimo Cancelli Fisioterapista


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