C’e stata una forte riscoperta degli IASTM In Terapia Manuale negli ultimi anni dovuta alla efficacia ed efficienza dei trattamenti.
Sono strumenti importanti in associazione alla Terapia Manuale e soprattutto in associazione ad una diagnosi funzionale e ad un ragionamento clinico che guidi il trattamento
Lo IASTM consente di avere una leva vantaggiosa per la mobilizzazione dei tessuti molli, questo permette al fisioterapista di arrivare più in
profondità, essere più selettivo e specifico nel trattamento.
Gli effetti sono riassumibili in 3:
Vari studi hanno esaminato i vantaggi dell’uso di IASTM anche a livello cellulare. I benefici includono
l’aumento della proliferazione dei fibroblasti, la riduzione del tessuto cicatriziale, l’aumento della risposta vascolare e il rimodellamento della matrice di fibre di collagene non organizzate.
La mobilizzazione dei tessuti molli dovrebbe avere SEMPRE lo scopo di sottendere ad effetti neurofisiologici (e in questo caso ci vuole una ottima conoscenza e studio di questi ultimi e come ottenerli) e poi anche meramente meccanici (che pure sono utili e necessari tipo per una rigidità post-intervento o post-immobilizzazione prolungata)